I sei show Netflix del buffo Dave Chappelle hanno suscitato le proteste della gruppo LGBTQ+ e delle associazioni in i diritti civili a movente delle loro freddura transfobiche e omofobiche. L’uditorio sommario ride per quelle battuta maniera fossero liquido fresca, legittimandone il moderato, invece i capziosi ci marciano (per campione le destre, e i comici affinche lavorano insieme Netflix). Chappelle e ciascuno degli stand-up comedian ancora famosi negli USA, e codesto aumenta la dannosita dei suoi monologhi, mentre per far ghignare una platea di 180 milioni di persone (il comune di Netflix) si serve di ipocrisia fattuali, stereotipi denigratori e banalizzazioni reazionarie.
Slealta fattuali. Chappelle contrappone di insistente le persone trans e queer alla associazione nera, in esporre le battaglie delle minoranze sessuali e di varieta appena ridicole e fasulle rispetto alle battaglie opinioni su amateurmatch della aggregazione di apparenza (“Se gli schiavi avessero avuto unguento a causa di bambini e pantaloncini corti, avremmo potuto essere liberi cento anni prima”), nonche viziate da “privilegio bianco” (“Nel nostro borgo, puoi sferrare e abbattere un negro, ciononostante e meglio non umiliare i sentimenti di una uomo gay”; “Non ho problemi con le persone transgender. Il mio incognita e il periodo sulle persone transgender. …Puzza di vantaggio bianco”). Questa antagonismo e assurda: le paio lotte non sono mutualmente esclusive. Per di piu, molte persone queer sono nere (come Patrisse Cullors e Alicia Garzia, due delle tre fondatrici di #BlackLivesMatter); e le donne trans di forza sono da anni con precedentemente contegno nella conflitto per i diritti delle persone trans (basti pensare a Laverne Cox, la star di “Orange is the New Black”, e alla sceneggiatrice Janet Mock). Continue reading “Transfobia e omofobia sono forme di razzismoю Stereotipi denigratori. All’origine della prepotenza verso le donne trans c’e spesso la fede perche siano un frode.”